Hitachi Energy ha annunciato oggi che fornirà la prima tecnologia al mondo di quadri elettrici isolati in gas (GIS) da 420 kV privi di esafluoruro di zolfo (SF6) e una soluzione di connessione alla rete modulare prefabbricata all'avanguardia in un nodo chiave della rete elettrica di TenneT in Germania, supportando il principale operatore di rete europeo nel raggiungimento dei suoi obiettivi di neutralità di carbonio.
Il progetto riguarda un importante aggiornamento delle connessioni di rete che estende in modo significativo la vita operativa degli impianti elettrici esistenti, per garantire la longevità e l'efficienza continua dell'infrastruttura elettrica esistente. Il leader tecnologico mondiale fornirà l'innovativo EconiQ™ 420 kV GIS che utilizza una tecnologia innovativa che elimina l'SF6 con soluzioni affidabili e scalabili per un'impronta di carbonio minima.
TenneT è un importante operatore di sistemi di trasmissione nei Paesi Bassi e in Germania, che fornisce energia a circa 42 milioni di case e aziende in entrambi i Paesi. L'azienda vuole essere una forza trainante della transizione energetica, investendo in tecnologie eco-efficienti per ridurre le emissioni di gas serra. In qualità di operatore del sistema di trasmissione, TenneT è un attore chiave nel percorso storico verso un sistema energetico sicuro, affidabile e privo di emissioni di carbonio.
Per supportare TenneT nella sua transizione verso soluzioni prive di SF6, Hitachi Energy contribuirà con tecnologie pionieristiche, capacità uniche di integrazione dei sistemi, competenze ingegneristiche e una vasta esperienza con i requisiti dei codici di rete locali per rafforzare la connessione alla rete della centrale di pompaggio da 220 megawatt (MW) di Erzhausen, vicino ad Hannover. Questo progetto utilizza il Building Information Modeling, un metodo di lavoro digitale consolidato e collaborativo che consente una modellazione 3D basata sulle decisioni e migliora la gestione dell'impianto attraverso un gemello digitale per il ciclo di vita dell'asset energetico. L'intero progetto sarà completato nel 2026.